Arredamento Industrial per locali

Vi è mai capitato di varcare la soglia di un locale, notarne l’arredamento e restarne totalmente affascinati? Succede quando qualcosa colpisce la nostra attenzione; un oggetto, un colore particolare, una lampada estrosa,  potrebbe davvero essere qualsiasi cosa.

Ci sono locali in cui lo stile d’arredo scelto emerge in ogni piccolo dettaglio, dalla scelta dei materiali che rifiniscono i mobili e le pareti, ai semplici oggetti di design che decorano le mensole e gli scaffali.

Ci sono invece dei locali che hanno un aspetto più confusionario, come se uno stile d’arredo non fosse mai stato realmente definito, come se non esistesse. 

La domanda, quindi, sorge spontanea: è meglio scegliere uno stile preciso per decorare il proprio locale oppure optare per una scelta più creativa e lasciarsi ispirare dall’improvvisazione?

Scegliere uno stile particolare significa comunicare l’essenza di ogni ambiente. Optare per uno stile d’arredo ben definito ci permetterà, di conseguenza, di delineare nei minimi dettagli il nostro locale, e non solo per quanto riguarda il suo aspetto.

Arredare un locale su misura ci aiuterà a creare la sua identità. Ci ricorderemo di quel luogo non solo per il servizio e i prodotti di cui abbiamo usufruito, ma perché ha saputo raccontarci qualcosa di sé facendoci sentir parte di quel posto e facendoci sentire immersi in una piacevole atmosfera. 

Quando l’identità del locale è forte e suscita in noi delle emozioni intense, è grazie anche all’arredo, che non è solo un elemento funzionale ma diventa anche un aspetto emozionale. Ricreare un ambiente confortevole e stiloso non è così difficile come potrebbe sembrare, ma ci vuole pazienza. Dobbiamo scegliere il giusto stile basandoci sulle nostre esigenze, preferenze e ovviamente su quello che vogliamo comunicare ai nostri clienti.

Gli stili d’arredo sono davvero tanti e non possiamo farci ispirare soltanto dal nostro gusto estetico. Potrebbe piacerci tanto lo stile classico, per esempio, ma arredare un locale interamente in questo modo potrebbe risultare pesante e attirare solo un certo tipo di persone. Molto dipende anche dal nostro target di riferimento. Ci rivolgiamo a una nicchia ristretta o vogliamo che la nostra clientela sia variegata? Anche in questo caso, lo stile d’arredo può fare davvero la differenza.

Un’altra questione importante da tener presente prima di scegliere il tipo d’arredo per il nostro locale è: stiamo rinnovando il locale che avevamo già o stiamo partendo da zero? Se lo stiamo ristrutturando, allora dobbiamo decidere se cambiare totalmente mood o seguire quello precedente. 

Se invece stiamo iniziando ora la nostra avventura, allora la scelta per definire lo stile d’arredo può dipendere anche dal posto che abbiamo scelto. È un ambiente grande o piccolo? Dobbiamo apportare delle modifiche interne, esterne o lasciarlo così? 

Sono tutti elementi da considerare prima di scegliere lo stile adatto a noi.

Una volta risposto a tutti i nostri dubbi amletici, allora possiamo concentraci sullo stile da scegliere. Ma quale sarà quello giusto?

Quando abbiamo un evento importante e non sappiamo come vestirci, ci prende un forte panico perché vogliamo assolutamente fare bella figura con tutti. Scegliere il giusto stile d’arredo per il proprio locale è più o meno la stessa cosa. Vogliamo mostrarci al meglio e farci ricordare.

Oggi vogliamo parlarvi di uno degli stili d’arredo più amati non solo per la casa, ma soprattutto per quanto riguarda i locali: lo stile Industrial.

Lo stile Industrial nasce nell’America degli anni ‘50, più precisamente a New York, in un mondo in cui la società si stava trasformando, stava ridefinendo valori e modi di vivere. Come in ogni epoca, c’è sempre chi resta ancorato a certi schemi, senza smuoversi, seguendo un percorso già definito e intrapreso anni prima dalle precedenti generazioni; e c’è chi invece vuole rompere queste strutture, e andare oltre.

Ecco, lo stile Industrial è la scelta di chi vuole guardare oltre, è un modo di arredare diverso dal solito, adottato all’epoca soprattutto nei loft, e dagli artisti, animi irrequieti per definizione. Queste abitazioni all’inizio non erano delle vere e proprie case, ma spazi grandi e non più utilizzati, come fabbriche e uffici.

È uno stile fuori dagli schemi, prediletto dagli anticonformisti, ma anche da tutti coloro che hanno un certo senso pratico e non vogliono rinunciare a dare al proprio ambiente un tocco personale con arredi e soluzioni diverse da solito, ma che esprimano carattere. 

Uno stile d’arredo certamente moderno, essenziale, ma mai anonimo. Spesso chi arreda in stile minimal incappa in soluzioni per nulla originali, perché si tende a ridurre tutto all’osso. Si scelgono solo alcune tinte, oggetti molto semplici e lineari e si preferisce acquistare tutti le stesse identiche cose, per praticità e comodità.

Con lo stile Industrial, invece, possiamo dar vita a un locale grintoso, circondandoci di pochi oggetti originali e funzionali, scegliendo elementi d’arredo dal design unico e attingendo sia dallo stile moderno che da quello più retrò. 

Come facciamo a capire se è davvero il nostro stile? Se siamo persone che vanno oltre le apparenze, se amiamo vivere giornate intense invece di limitarci a romanzarle con le solite chiacchiere, allora potremmo essere sulla strada giusta. 

Può essere impiegato sia in un locale grande che piccolo, ma ovviamente in un ambiente spazioso da il suo massimo, specialmente se il locale si presenta “grezzo”, ossia non troppo lavorato, con pareti a mattoncini o, meglio ancora, in pietra. Nello stile Industrial più le cose sono naturali, meglio lo spirito di questa tendenza esce fuori.

La nostra clientela adorerà questo stile perché si sentirà accolta nel nostro locale fin dal primo momento, anche se può sembrare freddo per l’utilizzo di alcuni materiali e colori scelti.

Ma quali sono i materiali più adoperati per rendere così iconico lo stile Industrial?

Lo stile Industrial prevede l’utilizzo di svariati materiali, tutti diversi tra loro ma che hanno in comune la resistenza e la versatilità. 

Molto utilizzata è la pietra, a partire dalle pareti del locale. Se abbiamo la fortuna di aver un ambiente con mura in pietra viva, partiamo già avvantaggiati per la nostra location Industrial.

Se invece le mura sono semplici ma vogliamo conferir loro un aspetto diverso, possiamo utilizzare i mattoni che regalano all’ambiente un aspetto più accogliente e rustico, una soluzione perfetta per un ristorante.

Il cemento è un altro materiale molto adoperato nell’arredo Industrial. Un’idea per chi non vuole sconvolgere troppo l’intera struttura del locale, è proprio quella di servirsi di pitture decorative effetto cemento, e non solo, per dipingere le pareti. 

Un altro materiale a cui si ricorre soprattutto per conferire luminosità all’ambiente è il vetro. Utilizzato in diversi modi, dagli specchi alle porte scorrevoli, ma anche insieme ad altri materiali per decorare mobili e scaffali. Il vetro da solo può essere impiegato per dividere i diversi ambienti del locale e conferire più luce. Può essere utilizzato anche come ripiano per tavoli e banconi.

Anche i metalli trovano un largo impiego in un locale Industrial. Materiali lucenti come l’acciaio e il rame sono i più scelti perché donano eleganza a qualsiasi superficie, conferendole immediatamente un tocco più sofisticato. 

Ma i veri e propri must have per arredare un locale nello stile Industrial sono il ferro e il legno. Se siete alla ricerca di esperti artigiani specializzati nella lavorazione del legno e del ferro, allora rivolgetevi a noi.

Design Department è un team formato da project manager e artigiani, professionisti in grado di lavorare su committenze grandi e piccole, per realizzare progetti con allestimenti unici in perfetto stile Industrial e fornendo soluzioni realizzate su misura per le esigenze e i gusti di ogni cliente. I materiali che per loro ormai non hanno più segreti sono proprio il ferro e il legno, i veri protagonisti di questo stile. 

Il ferro rende prezioso ogni dettaglio in qualsiasi tipo d’arredo. È un materiale brillante, duttile e versatile, possiamo utilizzarlo da solo o accompagnato ad altri materiali. 

Nello stile Industrial è molto gettonato insieme al legno per dar vita a scaffali originali e ripiani dal design esclusivo. 

Trasmette solidità, è resistente e dona carattere agli ambienti, inoltre è molto impattante al livello visivo. Oltre al ferro vero e proprio, viene impiegato nelle sue diverse declinazioni, specialmente nella variante in ferro battuto, una scelta sicuramente più sofisticata, essendo più lavorato.

Il ferro può essere usato per qualsiasi elemento d’arredo. Ottimo come struttura per le sedie, dona subito solidità a un tavolo in legno, impreziosendone il design. Possiamo utilizzarlo per metter in risalto i decori di un bancone esaltandone le linee semplici e lo si può ritrovare anche applicato ai lampadari come struttura portante. 

Ovviamente il ferro è presente non solo nell’arredo che compone il locale, ma anche nell’architettura dello stesso ambiente.

Se l’idea di utilizzare solo il ferro come materiale principale non ci convince perché lo vediamo un materiale un po’ troppo freddo, possiamo combinarlo con:

La combo più riuscita però, è sicuramente quella con il legno, perché questo riscalda subito l’ambiente creando un’atmosfera decisamente più accogliente.

Sempre la prima scelta quando si tratta di arredare un posto speciale come il proprio locale.

È un materiale che non passa mai di moda, ha un fascino senza tempo e viene preferito ad altri per diversi motivi:

L’ennesimo punto a favore da segnalare sia per l’utilizzo del ferro che del legno è che sono due materiali ecosostenibili ed ecologici, quindi riciclabili e facili da smaltire. 

Altri materiali da tener presente per arredare un locale in stile Industrial sono la pelle, o similpelle, e i tessuti grezzi. 

La pelle e similpelle sono perfette per foderare comodi divani imbottiti, solitamente si scelgono tonalità in cuoio o il classico nero, ma anche poltroncine eleganti e dalle linee vintage, usate come sedute e sedie. 

I tessuti grezzi sono quei materiali non lavorati, come la lana o il lino, che vengono utilizzati per rivestire oggetti d’arredo e impiegati anche come tessili, ossia tende e tovaglie, per esempio.

Un locale è composto da diversi elementi che non esplicano solo una funzione d’arredo, ma sono soprattutto pratici perché sono oggetti utili e confortevoli ai fini del locale stesso. Di certo non possiamo immaginare un ristorante senza tavoli o sedie, a meno che non sia solo un locale con servizio d’asporto incluso. 

I mobili e i complementi interni che arredano un locale in stile Industrial sono:

Ma vediamo punto per punto come possiamo utilizzare questi elementi d’arredo, sia per la loro funzione che dal punto di vista meramente estetico. 

Come facciamo a scegliere i tavoli più adatti al nostro locale? Per quanto riguarda un ambiente in stile Industrial, possiamo orientarci verso modelli non eccessivamente grandi, possibilmente tutti della stessa grandezza, dello stesso colore e dalla forma quadrata, perché sono facili da spostare e possono essere uniti creando tavolate più grandi a seconda delle esigenze dei clienti. 

Per quanto riguarda i materiali, possiamo optare per il legno sicuramente, resistente e facile da pulire, oppure scegliere delle proposte combinate, come una soluzione con piano in legno e piedi in ferro. 

Dobbiamo fare delle differenze riguardo le sedute perché ognuna di loro ha una funzione diversa. 

Ci sono le sedie abbinate ai tavoli, solitamente si presentano come modelli molto semplici, realizzati in legno e con qualche leggera imbottitura in tessuto, ma meglio optare per la pelle. Altre sono create in ferro, molto belle da vedere ma se sprovviste di sedute comode, possono risultare poco confortevoli. 

C’è chi preferisce le panche, più grandi e salvaspazio rispetto alle sedie, ottime anche per creare un’atmosfera più raccolta tra le persone che siedono insieme al tavolo. 

Oppure chi opta per comodi sgabelli, ma questi sono indicati per essere collocati nei pressi dei banconi per consumazioni veloci o aperitivi da soli o in compagnia.

Altre sedute che non sono necessariamente collegate a tavoli e banconi sono le poltroncine e i divani. Vengono utilizzate per far accomodare le persone che stanno aspettando il proprio tavolo o per intrattenersi tra una chiacchiera e l’altra, facendo un veloce aperitivo prima della cena o un brindisi post cena. 

Poltroncine e divani in un locale in stile Industrial sono da preferire con sedute in pelle o semilpelle, sicuramente soluzioni dall’aspetto più underground rispetto ai soliti tessuti. 

In un locale possiamo trovare un bancone, come quello dei bar, dove i clienti ordinano dei drink ma anche delle consumazioni veloci. 

Sono di solito molto semplici, realizzati in legno e possono avere dei dettagli in rilievo, sempre in legno, o anche degli inserti in altri materiali. La grandezza del bancone dipende, oltre allo spazio a disposizione del locale, anche dal posto in cui viene collocato. 

Alcuni lo preferiscono al centro del locale, come se fosse una sorta di divisore tra lo spazio riservato a tavoli e sedute, e la sala d’attesa dove i clienti attendono prima di accomodarsi. Accanto al bancone, sono perfette degli sgabelli realizzati sia in legno ma anche in ferro. 

Esistono anche dei modelli di bancone in cemento, una soluzione più fredda rispetto al legno ma sicuramente molto originale. La forma di un bancone in un locale Industrial è sempre rettangolare.

Le scrivanie sono utili per i dipendenti più che per i clienti. Possono servire per riunioni, ma anche per arredare l’entrata del locale. Sono utili per accogliere i clienti che arrivano o come base d’appoggio per segnare le prenotazioni.

In questo caso le scrivanie avranno un design minimal, la forma è quadrata o rettangolare, e la base, su cui poggia il ripiano in legno, è realizzata in ferro. 

Le luci sono importanti in un locale perché servono a creare la giusta atmosfera oltre che garantire un’illuminazione adeguata e funzionale all’ambiente. In un locale Industrial la luce non deve essere molto forte, ma calda e accogliente.

Possiamo utilizzare diverse fonti di luci, in particolar modo:

Le lampade saranno realizzate in ferro e in ceramica principalmente. La ceramica è un materiale molto versatile ed elegante che unito al ferro crea una soluzione luminosa unica nel suo genere, glam ma di carattere. 

In un locale Industrial non possono mancare gli scaffali dove collocheremo oggetti utili per il locale ma anche semplici suppellettili. 

Gli scaffali saranno composti da diversi scomparti e mensole per tenere sottomano posate e tovagliette da sistemare sui tavoli, ma sono molto utili anche per esporre oggetti vintage che ben si sposano con il mood Industrial. 

Qualche esempio? Un giradischi per vinili, ma anche delle lampade da tavola dal design retrò. Oggetti che arredano e danno quel tocco personale all’ambiente. 

Gli scaffali possono essere realizzati principalmente in legno, ma sono molto particolari anche i modelli realizzati interamente in ferro, specialmente in un locale dove predominano i colori caldi, per creare un distacco cromatico e d’effetto.

In molti locali si ha la tendenza di arredare gli interni con oggetti che non sembrano essere attinenti con un ristorante, ma che in realtà se contestualizzati bene, riescono a esaltare gli ambienti rendendoli ancora più originali. Per esempio, non è raro trovare in alcuni locali Industrial delle mensole in legno, dal design molto semplice, su cui sono poggiati una serie di libri con le copertine in pelle o addirittura cornici in legno che racchiudono cartine antiche, quelle che ricordano le mappe del tesoro custodite dai pirati.

Un’altra idea è utilizzare delle cantinette moderne, quelle per conservare i vini, e affiggerle alle pareti. Oltre a essere funzionali, si trasformano in veri e propri soluzioni decorative.

Altri elementi che decorano un locale semplicemente con la loro presenza sono tubi a vista, ma anche le stesse pareti composte da mattoni o rivestimenti in effetto legno.

L’arredo della parte esterna di un locale non può essere assolutamente trascurato, ma bisogna riservare la stessa cura meticolosa usata per gli ambienti interni.

Possiamo quindi arredare gli esterni di un locale con lo stile Industrial e riprendere gli elementi decorativi degli spazi interni? Certo che sì, e non solo per una coerenza estetica.

Nella parte esterna del nostro locale Industrial non possono mancare:

I tavoli e le sedie da esterno possono riprendere lo stesso modello e le stesse finiture delle soluzioni adottate all’interno del locale o possiamo optare per qualcosa di diverso, creando un concept pensato ad hoc per gli esterni. 

Per esempio, se all’interno del locale abbiamo scelto tavoli quadrati tutti uguali, all’esterno possiamo preferire tavoli rettangolari più grandi, coperti da una struttura in metallo, come un elegante gazebo. Ciò ci permetterà di riservare tavoli esterni anche in serate non proprio calde, quando la temperatura sarà più fredda. 

Le sedie saranno coordinate nello stile dei tavoli ma non devono essere realizzate necessariamente nello stesso materiale. Se abbiamo scelto tavoli in legno, possiamo abbinare sedie in ferro, per esempio.  

Per gli esterni però, possiamo provare anche un altro materiale che non abbiamo visto impiegato all’interno del locale, ossia la plastica dura. Un’ottima soluzione perché è un materiale resistente, facile da pulire e gestire.

Le lampade da esterni possono essere di diverso tipo e realizzate in materiali differenti. I materiali più gettonati sono: il vetro, la ceramica e il ferro battuto, alcuni modelli hanno anche degli inserti in legno per conferire un aspetto più moderno alla lampada.

Le tipologie da scegliere sono davvero tante, ma le più indicate per gli esterni di un locale Industrial sono:

Esistono poi soluzioni luminose che occupano poco spazio e sono meno dispendiose, stiamo parlando di candele e torce in bambù, alternative semplici ma d’effetto. 

Nella parte esterna del nostro locale possiamo ricreare degli angoli accoglienti grazie a panchine in ferro con imbottiture in similpelle e un tavolino basso per poggiare drink e stuzzichini. 

Le panchine o delle panche in legno con inserti i ferro/ferro battuto, non devono essere molto grandi, massimo tre posti. Il tavolino può avere le stesse rifiniture delle panche o avere la struttura in ferro e il ripiano in vetro.

Abbiamo analizzato tutte i tipi di materiali per arredare un locale in stile Industrial e i vari componenti d’arredo necessari per rendere funzionale e originale il nostro locale. Passiamo adesso a un altro punto cruciale, ovvero la scelta dei colori per decorare l’ambiente in stile Industrial.

Partiamo subito dal presupposto che un locale in stile Industrial può assumere diverse connotazione in base ai colori scelti, specialmente se abbinati con un certo tipo di materiali.

Possiamo dividere i colori scelti in due categorie: colori principali e colori secondari.

I colori principali includono: 

Quando parliamo di colori neutri, non intendiamo le solite tinte chiare come il bianco o il beige, ma le palette cromatiche da considerare sono quelle che racchiudono le varie sfumature di grigio e dei marroni. Molto gettonate sono le tinte come il tortora ma anche il ghiaccio, il cammello e il color cuoio. 

Sono tutti colori che si rievocano gli elementi d’arredo di un locale in stile Industrial. Il cuoio, una tonalità avvolgente che esalta le linee di una poltroncina vintage, o il tortora, una tinta molto elegante e versatile usata per mobili o pareti.  

Nel gruppo dei colori scuri e materici rientrano tutte quelle tonalità che rievocano la lucentezza dei metalli, parliamo quindi dei grigi, ma anche del rame, brillante e moderno.

Il ferro in tutte le sue varianti, e l’acciaio, dal color grafite ai dettagli in effetto corten, una soluzione molto utilizzata negli ultimi anni. Il corten è un colore che ricorda l’effetto della ruggine ed è ruvido al tatto.

Anche il nero trova un largo impiego in un locale in stile Industrial, rende tutto più elegante e il suo fascino irresistibile va oltre tutte le mode.

Per colori naturali intendiamo i caldi marroni del legno, partendo da tonalità intense come il castagno e il mogano, quei legni dalle sfumature rosse, al rovere, più chiaro e luminose, oltre al classico abete invecchiato, un must dello stile Industrial. Indipendentemente dalle nuance scelte, lo stile Industrial prevede che il legno utilizzato per arredare e decorare gli interni e gli esterni di un locale, sia lavorato il meno possibile.

Non dimentichiamo, inoltre, gli aranci e i rossi dei mattoncini, le tonalità grigie e sabbia delle pietre e delle vernici effetto pietra o resina.  

Partendo dai colori principali come base, possiamo poi scegliere delle tonalità complementari che andranno a dare più originalità e carattere al nostro locale.

Rossi intensi e cupi, verdi profondi preferibilmente nelle tonalità petrolio o verde bottiglia, e possiamo provare un giallo senape per conferire luminosità con piccoli oggetti, come una lampada da tavolo.

Riguardo la scelta dei materiali per rivestire le pareti e i pavimenti, abbiamo diverse soluzioni per un locale arredato in stile Industrial. Prima però cominciamo dalle pareti.

Se le nostri pareti presentano già un rivestimento in pietra o con mattoni a vista, allora siamo stati davvero fortunati. Oltre a queste due soluzioni, possiamo scegliere di decorare le pareti con piccoli mattoncini nei colori chiari (sabbia, grigio o marroncino), oppure in tonalità più intense.

Se invece vogliamo trasformare le pareti con vernici particolari, possiamo optare per:

Attraverso i pavimenti possiamo delineare meglio l’anima del nostro locale, conferendogli un aspetto più rustico o elegante. 

Le soluzioni da provare sono tante, possiamo scegliere tra:

Lo stile Industrial è un modo davvero creativo per arredare il proprio locale anche perché ha in sé diverse declinazioni di stile. Sono tendenze tutte diverse tra loro, ma ognuna di esse regala allo stile Industrial un aspetto originale, permettendo di esprimere al massimo e in modo personale le proprie preferenze ed esigenze di stile e spazio.

In un locale arredato in modo Industrial, non possono mancare degli oggetti in stile vintage. Le contaminazioni dal passato sono quelle che rendono più vivo un locale Industrial perché ci permettono di arredarlo con oggetti che ci rappresentano, manifestando le nostre passioni per dialogare in modo sincero con la nostra clientela. 

Se amiamo la musica nulla ci vieta di decorare il locale con elementi che si ricollegano a essa, come un giradischi, dei vinili e addirittura un jukebox. 

O se invece siamo appassionati di video game e di retrogaming, un’idea originale e sicuramente apprezzatissima dai più nostalgici, è quella di collocare un cabinato o più cabinati di retrogaming in una saletta dove intrattenersi nel post cena. Possiamo arredarla con divanetti in pelle o in cuoio e qualche panca in legno e, perché no, posizionare lì un bancone per preparare cocktail e aperitivi. In questo modo le persone si tratterranno nel nostro locale anche dopo cena, sentendosi accolti e coccolati.

Se vogliamo dare un tocco ancora più originale a questo stile, non possiamo tralasciare oggetti e particolari dall’animo vintage per raccontare la nostra storia e quella del nostro locale. Su cosa dobbiamo puntare se vogliamo dare al nostro locale un aspetto contemporaneo, alla moda, ma con oggetti del passato?

New York è una delle metropoli più sognate da chi ama una vita eccentrica e dinamica. Se proprio non possiamo viverci, almeno proviamo a ricreare quell’atmosfera elettrizzante nel nostro locale Industrial!

Partiamo dalla base. Sceglieremo palette neutre e colori naturali per dare forma al nostro locale e poi aggiungeremo tocchi di colori in stile vintage attraverso dettagli che sapranno fare la differenza. Per ricreare uno stile newyorchese nel nostro locale, sceglieremo di rivestire le pareti con mattoncini rossi, non troppo larghi e grandi, mentre per il pavimento possiamo optare per un caldo parquet in legno, o in gres effetto parquet, una soluzione più economica ma comunque di gran effetto.

I tavoli e le sedie possono essere sia in legno che realizzate in ferro, anche se è sempre meglio optare per tavoli con strutture in ferro e piani in legno, perché più originali e facili da trasportare da un punto all’altro del locale. 

Divanetti e poltrone in pelle invecchiata e dalle tonalità scure, molto particolari quelle in marrone (castoro o cappuccino) accanto a un tavolino basso in ferro daranno un tocco chic al nostro locale. Perfette se collocate in una saletta riservata.

Le luci saranno calde, ovviamente, e possiamo provare diverse soluzioni luminose. Un lampadario composto da un gruppo di lampadine, senza un’elaborata struttura che le sostiene, che scendono verso il basso per illuminare la sala principale è una proposta davvero originale, impossibile da dimenticare. 

Possiamo utilizzare applique alle pareti per illuminare tavoli e sedute se le lampade a sospensione ci danno l’impressione di essere un po’ invasive. 

Inoltre se amiamo tanto la Grande mela, possiamo decorare le pareti con cornici lucide e stampe in bianco e nero che la rappresentano. Una proposta davvero urban.